LAVAGNE INTERATTIVE (LIM)
Le lavagne interattive multimediali svolgono funzioni importanti nell'aula scolastica e non si limitano certo alla funzionalità di proiezione di contenuti su schermo.
Fra quelle più interessanti possiamo trovare:
Esistono anche funzionalità più avanzate, come per esempio quella detta "conference", ovvero la possibilità di usare la LIM per un collegamento sincrono anche video.
Fra quelle più interessanti possiamo trovare:
- la funzionalità "lavagna", ovvero la possibilità di effettuare annotazioni a mano libera sullo schermo e poi di salvarle per la lezione successiva (evitando così di perdere tutto il lavoro svolto e doverlo rifare)
- la funzionalità di annotazione, ovvero la possibilità di mostrare un'immagine o un documento, annotarli liberamente durante la lezione e salvarli con le loro annotazioni
- la funzionalità di "contenitore multimediale", ovvero la possibilità di riunire in un solo file un numero illimitato di risorse multimediali di vario tipo (immagini, file audio, mappe, grafici, testi, video, animazioni), strutturando un percorso di apprendimento che può essere salvato e in seguito aggiornato o modificato.
Esistono anche funzionalità più avanzate, come per esempio quella detta "conference", ovvero la possibilità di usare la LIM per un collegamento sincrono anche video.
VANTAGGI
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SVANTAGGI
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SUPERARE I LIMITI DEL SOFTWARE PROPRIETARIO
Spesso le scuole si trovano nella necessità di risolvere il problema dei limiti posti dalle case produttrici, molto banalmente perché acquisti fatti in tempi diversi con bandi pubblici distinti possono portare nello stesso edificio scolastico apparecchiature dotate di programmi che non si riconoscono fra di loro.
Il mondo dei produttori si è adeguato, ideando un formato comune che dovrebbe garantire una certa interoperabilità: si tratta del formato .iwb |
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una soluzione dal mondo del software libero: sankore'
FormazioneICT diL. Bartolotti è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale |
Quando i fondi sono insufficienti per stare al passo con i paesi più ricchi, ci si ingegna per superare l'ostacolo. In questo caso dobbiamo l'invenzione del software Sankoré a un gruppo di sviluppatori svizzeri e francesi. Nel documento scaricabile qui a sinistra, la cronaca di una dimostrazione del professor Andreas Formiconi della Italian University Line. Non chiedo il permesso al prof. Formiconi perché so già che per lui il software libero è una filosofia di vita.
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